Perché Macron e Putin erano seduti a distanza in occasione dell’ultimo vertice avvenuto tra i due leader?
Ha fatto discutere e non poco la foto del vertice tra Putin e Macron che mostra i due leader seduti, a debita distanza, intorno ad un tavolo enorme. Una scena inusuale vista l’occasione. Il motivo? Il presidente francese non ha fatto il tampone molecolare. Forse per motivi di sicurezza. Sembra che Macron dovesse fare il tampone in Russia e sembra, secondo le ricostruzioni della vicenda, che i francesi non volessero lasciare il Dna del presidente francese ai russi.
Talks with President of France Emmanuel Macron https://t.co/kP4bXUKPgl pic.twitter.com/BwoGCIlLIs
— President of Russia (@KremlinRussia_E) February 7, 2022
Putin e Macron seduti a distanza, il presidente francese non ha effettuato il tampone molecolare richiesto dal protocollo
Sembra la trama di un film di spionaggio ma potrebbe una motivazione plausibile, che possa in qualche modo dare una spiegazione alla foto diventata virale, quella di Putin e Macron seduti a grande distanza intorno ad un tavolo enorme.
Stando alla ricostruzione del Cremlino, Macron è stato fatto sedere a distanza di sicurezza da Putin in quanto non ha voluto effettuare un tampone molecolare il Russia. Il distanziamento quindi è stato considerato necessario per proteggere il leader russo.
La ricostruzione dei media
Secondo la ricostruzione dei media, Macron avrebbe dovuto fare un molecolare fatto dalle autorità russe. Dall’Eliseo parlano di problemi legati alla tempistica. I media britannici ritengono che il presidente ha rifiutato il tampone per evitare che il suo Dna finisse nelle mani dei russi.
“La questione è soltanto quella delle condizioni del tampone, ma questi sono elementi che spetta al medico decidere. Stiamo parlando di questioni come la persona che esegue il tampone, come il tampone viene praticato e quali sono le esigenze imposte in termini di tempistica. Abbiamo semplicemente ritenuto che le condizioni che avrebbero consentito un minore distanziamento non erano accettabili per noi e abbiamo scelto l’altra opzione proposta dal protocollo russo“, fanno sapere dalla Francia come riferito dall’Ansa.